Carte di credito, di debito e prepagate: ecco le differenze

Nel linguaggio quotidiano vengono spesso confusi i vari tipi di carte, scatenando così una confusione generale sulla definizione e sulle differenze tra le carte di credito, quelle di debito e quelle prepagate. In questo articolo verranno analizzati i tre tipi di carte in modo tale da rendere l’argomento di facile e intuitiva comprensione.

Carta di credito

Funzionamento 

Per ottenere una carta di credito è necessario richiederla alla propria banca dimostrando di possedere un reddito fisso. La carta infatti non è associata direttamente al conto corrente: al momento dell’acquisto l’addebito sul conto corrente non viene effettuato subito, ma viene effettuato in un giorno prestabilito del mese successivo. Quando viene effettuato il pagamento non è quindi necessaria la presenza di denaro sul conto, la quale però dovrà sussistere nel giorno prestabilito dell’addebito, pena revoca della carta e tassi di interesse molto salati.

Circuito

I circuiti delle carte di credito disponibili in Italia sono i seguenti: Visa, MasterCard, American Express e Diners. I primi due sono quelli più comuni.

Carta di debito

Funzionamento

La carta di debito in Italia viene detta comunemente Bancomat (in modo erroneo, dato che questo fa riferimento al circuito della carta). Questo tipo di carta è associato direttamente al conto corrente. Al momento dell’acquisto, la somma del pagamento viene sottratta dal conto. Nel caso in cui nel conto non fossero presenti fondi, l’operazione non andrà a buon fine. 

Circuito

Come detto precedentemente, il circuito delle carte di debito in Italia è chiamato Bancomat. Molte volte viene affiancato un circuito internazionale (per gli acquisti all’estero) come ad esempio Maestro.

Carta prepagata

Funzionamento

La carta prepagata è molto simile ad una carta di debito con l’unica differenza di non essere necessariamente collegata ad un conto corrente. C’è infatti la presenza di un “conto-carta” che al giorno d’oggi non presenta molte differenze rispetto ad un vero e proprio conto bancario. In alcuni casi infatti queste carte sono dotate di IBAN e quindi sono in grado di ricevere o eseguire bonifici bancari. Per fare qualche esempio si possono infatti citare le carte Hype, Revolut e N26 , che sono tra le più in voga al momento. Al momento dell’acquisto la somma del pagamento viene contestualmente sottratta dal conto-carta e nel caso in cui non si disponga dei fondi necessari l’operazione non andrà a buon fine.

Circuito

I circuiti comuni delle carte prepagate sono MasterCard (utilizzato da Carta Hype) e Visa (PostePay Standard). Questi permettono l’utilizzo delle carte all’estero.

FAQ – Domande Frequenti

Come faccio a capire se la mia carta è di credito o debito?

Per saperlo basta leggere il circuito bancario a cui appartiene la carta oppure verificare se la detrazione dei fondi avviene al momento dell’acquisto o successivamente.

Perché si chiama carta di debito?

Perché gli importi vengono addebitati contestualmente all’acquisto al momento del pagamento.

Cosa cambia tra carta prepagata e Bancomat?

In alcuni casi cambia il circuito, oltre al fatto che il bancomat è legato ad un conto corrente mentre la prepagata non necessariamente.

A cosa serve la carta di debito?

Serve ad utilizzare e a gestire i fondi di un conto corrente.

La carta Postepay carta di credito o debito?

La carta Postepay non appartiene né alla categoria carta di credito né alla categoria carta di debito.

Postepay è una carta prepagata, ovvero una carta ricaricabile su cui puoi caricare denaro (andando all’ufficio postale) o virtuale (trasferendo il denaro direttamente dal tuo conto).

Pertanto per la Postepay il che significa che richiede un pagamento anticipato affinché il cliente possa utilizzarla. Puoi utilizzare la quota della carta progressivamente fino a quando non l’hai esaurita

Sono laureata in Economia e Management e da tanti anni sono appassionata di finanza personale.
Stefania Montalti